Quali
i punti di forza della Cineteca di Bologna? La
qualità del restauro,
in primo luogo. Poi l'impegno
nella produzione e distribuzione dei lavori propri e altrui, anche
sfruttando la digitalizzazione;
la
pubblicazione di volumi preziosi come il recente racconto inedito di
Chaplin
Footlight;
la
rete di relazioni con enti e festival di tutto il mondo.
E non dimentichiamo, pur nella raffinatezza e accuratezza delle
proposte, la
volontà di offrire cultura alle fasce più diversificate di pubblico
e la stretta interazione col territorio.
In
un'intervista
del 2013 rilasciata al «Corriere di Bologna», Farinelli dichiarava
che «la
sfida è il coordinamento».
Su questa linea il Direttore si è mosso, e con ottimi risultati.
La
Cineteca non è un'entità astratta, ma ha il suo fulcro vitale in
via Azzo Gardino 65. Varcare
la soglia del cilindro rosso mattone significa entrare nel mondo
delle meraviglie della cinefilia.
Lì si trova una Biblioteca tutta da esplorare,
tra archivi, volumi, DVD, riviste, manifesti e fotografie che
ripercorrono l'intera storia del cinema. Una
caverna di tesori non solo per studenti e ricercatori, ma per
qualunque amante del cinema, che nel frattempo può gustarsi le
pagine online di «Cinefilia
Ritrovata»,
diretta emanazione della Cineteca.
E
poi ci sono le quattro sale del Cinema
Lumière,
che ospitano le produzioni più variegate e ricche di sorprese. Dalla
sezione per ragazzi alle rassegne, dai documentari alle frequenti
anteprime alla presenza di registi e attori, lo spazio magico del
Lumière offre proposte capaci di attirare ogni fascia di pubblico.
Non sorprende sia diventato polo d'attrazione per i festival che
nascono o transitano in città per la gioia di cinefili, curiosi e
“attivisti”. Vi
interessa il cinema di genere, omosessuale e transessuale? Ecco
Divergent
e Gender
Bender.
Preferite il cinema sociale? Per voi ci sono Human
Rights Night
e Terra
di tutti i film festival.
E in questi giorni è la volta di Biografilm, che propone documentari su "vite degne di essere scoperte" fino al 16 giugno.
Vi
ricordate che è proprio la Cineteca a far convergere a Bologna
registi e attori da tutto il mondo in occasione del suo Festival
del Cinema Ritrovato,
quest'anno alla sua
28^ edizione? Dal 28 giugno al 5 luglio, saranno proiettati 360
film dal 1895 a oggi,
sottotitolati e con accompagnamento musicale
dal vivo.
Insomma, un vero
«paradiso
dei cinefili»,
come ama dire il Direttore artistico Peter van Baugh. Piccola
curiosità: dato il centenario dello scoppio della Grande Guerra,
sarà
dato spazio a reportage dell'epoca ma anche a lavori come Maudite
soit la guerre
di Alfred Machin (1914), uno dei primi film pacifisti della storia
del cinema.
La
Cineteca è davvero capace di comunicare, a chi già non ne sia
stregato, il fascino del muto, la cui riscoperta e il cui restauro
sono tra i suoi grandi meriti.
Dal Cinestore della Cineteca: Leda Gys in Rondine di Eugenio Perego (1929) |
Se
venite a Bologna a luglio o ad agosto, ricordate anche Sotto
le stelle del cinema,
che
ogni estate gremisce Piazza Maggiore
di una folla per cui i posti a sedere non bastano. E allora ci si
accampa per terra, magari comodamente sdraiati su un cuscino che ci
si è portati da casa. Visto il successo dell'ennesima iniziativa
vincente della Cineteca, che per
50 serate offre gratuitamente la visione film d'autore (oltretutto
presentati in modo chiaro e accattivante),
quest'anno l'evento sarà prolungato fino al 14 agosto. Vi immaginate
una platea all'aperto che, nel più assoluto silenzio, assiste
all'Edipo
re di
Pasolini
restaurato?
E
poi, dopo una breve pausa, ricomincerà il ricco periodo al caldo del
Lumière. Ma, se passate per Bologna, trascorrete una serata in
Piazza Maggiore d'estate. D'inverno, potreste anche intercettare
qualche festival di vostro interesse. E non mancate di visitate il
ricco tesoro della Biblioteca, magari approfittando
degli appuntamenti col Mercato
della Terra
che, proprio davanti al cinema, offre, anche in degustazione,
prodotti venduti direttamente da 40 agricoltori e artigiani del
territorio.
Perché perdere l'occasione?
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